mercoledì 2 dicembre 2009

XX. 1986: ADDIO CAMPIONI

UNA BRUTTA ITALIA, LONTANISSIMA PARENTE DI QUELLA MONDIALE, VENNE RISPEDITA A CASA DALLA FRANCIA DI PLATINI ALLA PRIMA PROVA VERA NEGLI OTTAVI DI FINALE. UNICHE SODDISFAZIONI: ALTOBELLI CHE SEGNO' TUTTE LE RETI AZZURRE E L'AVER RISCHIATO DI VINCERE CONTRO L'ARGENTINA DI MARADONA, FUTURA CAMPIONE DEL MONDO, CHE VINSE TUTTE LE PARTITE TRANNE QUELLA CON GLI AZZURRI.

Dopo i gloriosi mondiali di Spagna del 1982 la nazionale italiana tornò a deludere: non si qualificò per i campionati europei del 1984 e stentava in molte amichevoli; questa volta le critiche erano più aspre perché si era campioni del mondo in carica, perciò tutti quando incontravano gli azzurri davano il massimo. Bearzot cercava di essere riconoscente ai giocatori che gli avevano fatto vincere il titolo più prestigioso, convocandoli sempre, in più provava dei giovani promettenti. Tra i pali c’era il grosso problema del vuoto lasciato da Zoff che si ritirò: in un primo momento si puntò su Bordon, poi sul duo Galli/Tancredi, senza mai stabilire che fosse il primo e chi il secondo. Per il mondiale messicano del 1986 era previsto che l’Italia, campione in carica e qualificata di diritto, disputasse la prima partita a Città del Messico allo Stadio Azteca, il quale rievocava tracce indelebili di glorie azzurre, il giorno 31 maggio 1986 contro la Bulgaria. Tra i convocati c’erano i campioni del mondo Cabrini, Scirea, Bergomi, Collovati, Altobelli, Conti, Tardelli e Rossi: questi ultimi 2 non erano in forma e non furono mai impiegati; tra le novità su cui puntò Bearzot, impiegandole quasi sempre: Galli, preferito a Tancredi, Vierchowod, Giuseppe Baresi, Bagni, De Napoli, Di Gennaro, Galderisi e Vialli. All’esordio mondiale l’Italia dominò la partita contro la Bulgaria: segnò con Altobelli, si mangiò molte reti e nel finale fu incredibilmente beffata da Sirakov, con Galli che si fece sorprendere da un colpo di testa che pareva dovesse essere innocuo. Il 5 giugno l’Italia giocò a Puebla (Stadio Cuauhtemoc) contro l’Argentina: 1-1 con reti del solito Altobelli su rigore e pareggio di Maradona con solita incertezza di Galli; nel tiro morbido di Maradona molti videro la papera di Galli e non il prodigioso colpo da biliardo preciso ad effetto che si insaccò sorprendendo il portiere e tutti i giocatori. L’Italia colpì anche una traversa ma il risultato non cambiò e girarono persino delle voci su un accordo sul pareggio che avrebbe consentito ad entrambe le squadre di avere un piede negli ottavi di finale. Sempre a Puebla l’Italia affrontò la Corea del Sud il 10 giugno e tornarono gli incubi dell’altra Corea di 20 anni prima, che furono immediatamente spazzati via: l’attaccante natio di Sonnino Altobelli ancora una volta fu decisivo segnando una doppietta e sbagliando un rigore, la Corea tentò di stare al passo italiano ma era decisamente inferiore, comunque si fece onore: 3-2 fu il risultato finale. Gli italiani classificandosi secondi nel Girone A accedettero agli ottavi di finale ad eliminazione diretta e l’avversaria fu la Francia: giorno 17 giugno, Stadio Olimpico di Città del Messico. Bearzot pensava di avere la chiave della partita in mano: cioè far marcare Platini da Beppe Baresi, che l’aveva marcato ottimamente nel campionato italiano. Dopo 14 minuti proprio Platini aprì le marcature, l’Italia dopo essere andata vicino al pareggio con Vierchowod, subì una traversa. Nel secondo tempo Baresi uscì ed entrò Di Gennaro per cercare di recuperare, la Francia raddoppiò con Stopyra, entrò anche Vialli al posto del deludente Galderisi ma il risultato non cambiò. Ciao, ciao campioni! Quel giorno si chiuse un ciclo: per molti giocatori fu l’ultima partita azzurra e anche per Bearzot che lasciò la nazionale dopo 88 partite (105 se sommate al periodo quando affiancò Bernardini) e un titolo di campione del mondo!

ITALIA 1986
C.T.: Enzo Bearzot
Portieri
: 1 Giovanni Galli (Fiorentina), 12 Franco Tancredi (Roma), 22 Walter Zenga (Inter).
Difensori: 8 Pietro Vierchowod (Sampdoria), 2 Giuseppe Bergomi (Inter), 3 Antonio Cabrini (Juventus), 6 Gaetano Scirea (Juventus), 4 Fulvio Collovati (Inter), 5 Sebastiano Nela (Roma), 7 Roberto Tricella (Verona).
Centrocampisti: 13 Fernando De Napoli (Avellino), 10 Salvatore Bagni (Napoli), 16 Bruno Conti (Roma), 9 Carlo Ancelotti (Roma), 14 Antonio Di Gennaro (Verona), 15 Marco Tardelli (Inter), 11 Giuseppe Baresi (Inter).
Attaccanti: 18 Alessandro Altobelli (Inter), 20 Paolo Rossi (Milan), 19 Giuseppe Galderisi (Verona), 17 Gianluca Vialli (Sampdoria), 21 Aldo Serena (Juventus).




LE PARTITE DELL'ITALIA AL MONDIALE DI MESSICO 1986

CITTA’ DI MESSICO(Estadio Azteca)
Sabato 31 Maggio 1986, ore 12
ITALIA - BULGARIA 1-1(1-0)
4^ Coppa del Mondo FIFA (Gruppo A eliminatorio, 1^ gara)
ITALIA: Galli G.(Fiorentina), Bergomi(Inter), Cabrini(Juventus), De Napoli(Avellino), Virechowod(Sampdoria), Scirea(Juventus) cap., Bagni(Napoli), Galderisi(Verona), Conti B.(Roma), Di Gennaro(Verona), Altobeli(Inter). – Sostituzione: 65’ Vialli(Sampdoria) per Conti B. – All. Bearzot.
BULGARIA: Michailov, Zdaravkov, Markov A., Sadkov, Dimitrov(cap.), Arabov, Iskrenov(65’ Kostadinov), Sirakov, Getov, Gospodinov(74’ Jeliazkov), Mladenov. – All. Vutzov
Arbitro: Frederiksson(Svezia)
Reti: 43’ Altobelli(I), 85’ Siriakov(B)
Spettatori: 95.000 circa

PUEBLA(Estadio Cuauhtemoc)
Giovedì 5 Giugno 1986, ore 12
ITALIA – ARGENTINA 1-1(1-1)
4^ Coppa del Mondo FIFA (Gruppo A eliminatorio, 2^ gara)
ITALIA: Galli G.(Fiorentina), Bergomi(Inter), Cabrini(Juventus), De Napoli(Avellino), Vierchowod(Sampdoria), Scirea(Juventus) cap., Conti B.(Roma), Bagni(Napoli), Galderisi(Verona), Di Gennaro(verona), Altobelli(Inter). – Sostituzioni: 64’ Vialli(Sampdoria) per Conti B., 87’ Baresi I(Inter) per De Napoli. – All. Bearzot
ARGENTINA: Pumpido, Ruggeri, Garrè, Batista(59’ Olarticoechea), Cuciuffo, Brown, Burruchaga, Giusti, Borghi(76’ Enrique), Maradona(cap.), Valdano. – All. Biliardo
Arbitro: Keizer(Olanda)
Reti: 6’ Altobelli(I), 34’ Maratona(A)
Spettatori: 25.000 circa

PUEBLA(Estadio Cuauhtemoc)
Martedì 10 Giugno 1986, ore 12
ITALIA - COREA DEL SUD 3-2(1-0)
4^ Coppa del Mondo FIFA (Gruppo A eliminatorio, 3^ gara)
ITALIA: Galli G.(Fiorentina), Vierchowod(Sampodoria), Cabrini(Juventus), De Napoli(Avellino), Collovati(Inter), Scirea(Juventus) cap., Conti B.(Roma), Bagni(Napoli), Galderisi(Verona), Di Gennaro(Verona), Altobelli(Inter). – Sostituzione: 88’ Vialli(Sampdoria) per Galderisi. – All. Bearzot
COREA DEL SUD: Oh Yun Kyo, Cho Kwang Rae, Park Kyung Hoon, Huh Jung Moo, Yung Yong Hwan, Cho Young Jeung, Kim Joo Sung(46’ Chung Jong Soo), Park Chang Sun(cap.), Cha Bum Kun, Byun Byung Joo(75’ Kim Jong Boo), Choi Soon Ho. – All. Kim Jung Nam
Arbitro: Socha(Stati Uniti)
Reti: 18’ Altobelli(I), 62’ Choi Soon Ho(C), 73’ Altobelli(I), 82’ Cho Kwang Rae autorete(I), 89’ Huh Jung Moo(C)
Spettatori: 20.000 circa

CITTA’ DI MESSICO(Estadio Olimpico)
Martedì 17 Giugno 1986, ore 12
FRANCIA – ITALIA 2-0(1-0)
4^ Coppa del Mondo FIFA (Ottavi di Finale)
FRANCIA: Bats, Ayache, Amoros, Fernandez(73’ Tusseau), Bossis, Battiston, Tigana, Giresse, Rochetau, Platini(cap.)(85’ Ferreri), Stopyra. – All. Michel
ITALIA : Galli G.(Fiorentina), Bergomi(Inter), Cabrini(Juventus), Baresi I(Inter), Vierchowod(Sampdoria), Scirea(Juventus) cap., Conti B.(Roma), De Napoli(Avellino), Galderisi(Verona), Bagni(Napoli), Altobelli(Inter). – Sostituzioni: 46’ Di Gennaro(Verona) per Baresi I, 57’ Vialli(Sampdoria) per Galderisi. – All. Bearzot
Arbitro: Esposito(Argentina)
Reti: 14’ Platini(F), 57’ Stopyra(F)
Spettatori: 70.000 circa.

1 commento:

  1. #1 18:25, 02 dicembre, 2009

    Il primo amore non si scorda mai/IL PRIMO MONDIALE NON SI SCORDA MAI! Quello per il sottoscritto è il primo mondiale che ricorda interamente e perfettamente: dopo aver vissuto in fasce quello di Argentina 78 e ricordando di Spagna 82, tra le nebbie, solo alcune strombazzate di automobili che festeggiavano le vittorie italiane. Un po' mi rode il non ricordare Spagna 82, già la finale di Coppa Campioni Roma-Liverpool del 1984 la ricordo perfettamente. Iniziai a conoscere il calcio ed ad appasionarmici nel 1983, grazie alle figurine Panini e grazie al mio fratello più grande e ai suoi amici. Quello del 1986 non fu un buon mondiale per l'Italia (fu il mondiale di Maradona), ma per me fu una grande delusione, nonostante gli adulti non si scomponessero tanto perché avevano vissuto con la nazionale le glorie 4 anni prima e perché si sapeva che il successivo mondiale si sarebbe disputato in Italia. Il ruolo che mi piaceva di più era quello del portiere e tifavo per Giovanni Galli che molti ritennero il principale responsabile del fallimento della spedizione; le responsabilità furono dell'intera squadra, non fu solo colpa di Galli. Il portiere fu acquistato quello stesso anno da Berlusconi, che aveva appena rilevato il Milan, e negli anni succesivi si rifece vincendo tutto con l'allenatore Sacchi e con i 3 olandesi; ricordo una sfida di Coppa Campioni contro la Stella Rossa finita ai rigori, dove Galli fu decisivo per la vittoria del Milan. Vedendo i filmati si denota il velenoso Platini, come al solito spaccone e arrogante: almeno l'Italia in quegli anni il titolo mondiale lo vinse, la sua Francia no, si dovette accontentare di un titolo europeo nel 1984, e non dimentichi che proprio il campionato italiano lo ha consacrato.

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