XLIX. LA MANO DE DIOS

ARGENTINA - INGHILTERRA 2-1

La sfida tra Argentina e Inghilterra al mondiale di Messico 86 è passata alla storia per Maradona: il quale si rese protagonista assoluto realizzando 2 reti che furono le più grandi della storia, la prima per un motivo, la seconda per un altro. Il cima di quella partita era incandescente perché tra le 2 nazioni c’era tensione, visto che si erano fronteggiate in guerra qualche anno prima per via delle Isole Falkland (Malvinas in spagnolo), di proprietà inglese ma rivendicate dall’Argentina: la dittatura militare argentina provò con un’operazione militare ad occuparle senza successo. Il primo tempo di quella sfida terminò a reti inviolate, ad inizio ripresa Maradona, lasciato solo, si infilò nella’area inglese, dopo un rimpallo provò a colpire di testa il pallone, ma non arrivandoci allungò la mano, con la quale depositò la palla in rete, a sorpresa né arbitro, né guardalinee si accorsero dell’accaduto e convalidarono la marcatura tra le feroci proteste avversarie. Passati 5 minuti lo stesso giocatore partì da centrocampo, scartò come birilli, uno ad uno tutti i giocatori inglesi, entrato in area di rigore scartò anche il portiere e depositò in rete. La più grande truffa e la più grande realizzazione, il più grande gesto atletico di tutta la storia calcistica! Mentre Maradona correva verso la porta per realizzare la seconda marcatura gli venne in mente un episodio di alcuni anni prima: nel 1979 giocò un amichevole, sempre con la maglia argentina, a Wembley contro l'Inghilterra, anche in quell'occasione fece tutto da solo, scartando alcuni inglesi si trovò a tu per tu con il portiere, ma quella volta non lo dribblò, tirò prima e la palla uscì fuori di un nulla. Tornato a casa un suo fratello minore gli disse perché non aveva dribblato il portiere, così in quel quarto di finale a Messico 86 gli vennero in mente le parole di suo fratello mentre si accingeva a relizzare la seconda marcatura, seguì il consiglio e andò a segno. La gioia degli argentini fu inverosimile a fine gara: erano riusciti a vendicare i loro caduti nella guerra, lo stesso Maradona ammise che forse aveva sbagliato il proprio governo nella guerra, ma molti argentini erano caduti per mano inglese: lui perciò era molto felice per la vittoria, per la sua grandissima rete e soprattutto per la grande scorrettezza. Tornato negli spogliatoi intonò dei canti con i compagni ed orgoglioso alzò la sua mano vittoriosa, “la mano de Dios”, che in futuro ispirerà canzoni e rappresentazioni cinematografiche.

Città del Messico, Stadio Azteca, 22 giugno 1986 ore 12:00
IV Coppa del Mondo della Fifa quarti di finale
ARGENTINA - INGHILTERRA 2-1 (0-0)
Reti: Maradona al 51' e al 56', Lineker all’81'.
ARGENTINA: Pumpido - Cuciuffo, Brown, Ruggeri, Olarticoechea - Batista, Giusti, Burruchaga (76’ Tapia), Enrique - Valdano, Maradona (c) – C.T: Bilardo.
INGHILTERRA: Shilton (c) - G.M.Stevens, Butcher, Fenwick, Sansom - Hoddle, Steven (76’ Barnes), Reid (66’ Waddle), Hodge - Lineker, Beardsley – C.T.: Robson.
Arbitro: Bennaceur (Tunisia).
Spettatori: 114.580.

VEDI IL MONDIALE MESSICO 1986

XLVIII. MESSICO 1986

ARGENTINA BICAMPIONE

La 13esima edizione della Coppa del Mondo di Calcio per nazionali si disputò in Messico dal 31 maggio al 29 giugno 1986: il Messico così divenne la prima nazione a bissare l’organizzazione del torneo, infatti l’aveva già ospitato nel 1970. La Fifa aveva scelto la Colombia come nazione sede di quell’edizione, ma il paese nel 1983 dichiarò di non poter adempiere ai requisiti e alle richieste della Fifa e rinunciò. Fu scelto il paese centroamericano principalmente perché aveva tutte le infrastrutture necessarie, visto che aveva già ospitato un mondiale, neanche un violento terremoto, che mise in ginocchio il paese nel 1985, mise in discussione la sede messicana di quei campionati mondiali. La formula del torneo solo in parte ricalcò quello precedente: c’erano sempre 24 squadre divise in 6 gironi, ma subito dopo la prima fase partiva l’eliminazione diretta con gli ottavi di finale, vi accedevano le prime 2 classificate di ciascun girone e le migliori 4 terze. Per la prima volta venne impiegato un pallone in fibbre sintetiche. Come nel 1970 si giocava ad elevata quota e ad orari caldissimi per permettere in Europa la visione in ore serali. Si capì subito che nessuno avrebbe fermato la fortissima Argentina, che vinse il suo 2° mondiale dopo 8 anni dal 1° titolo; il grandissimo Maradona vinse quel mondiale quasi da solo, in finale trovò la Germania Ovest che all’inizio nessuno considerava. Maradona nella partita dei quarti di finale contro l’Inghilterra passò alla storia: sia per la più grossa scorrettezza, sia per la più grande prestazione calcistica di tutti i tempi. Salirono alla ribalta le nazionali della Danimarca, della Spagna e del Belgio, quest’ultima conquistò un sorprendente e prestigioso 4° posto. Deludente fu il mondiale degli italiani, campioni in carica; Inghilterra, Messico e Brasile avrebbero potuto fare qualcosa in più se non fosse stato per Maradona e per i rigori, mentre la Francia cadde nuovamente in semifinale contro i tedeschi come 4 anni prima. In quel mondiale i calci di rigore furono determinanti nei quarti di finale, dopo che nei tempi regolamentari e

supplementari 3 delle 4 partite erano ancora al pareggio. Fu il mondiale delle grandi stelle: oltre a Maradona, c’erano il futuro capocannoniere Lineker, Platini, Socrates, Careca, Zico, Butragueňo, Laudrup ed Elkjaer. Città e stadi di Messico 86: Città del Messico (Stadio Azteca 2000 e Stadio Olimpico 68), Guadalajara (Stadio Jalisco e Stadio 3 marzo), Irapuato (Stadio Sergio Leon Chavez), Leon (Stadio Campo Nuevo), Nezahualcoytl (Stadio Neza 86), Monterrey (Stadio Universitario e Stadio Tecnologico), Puebla (Stadio Cuauhtemoc), Queretaro (Stadio La Corregidora), Toluca (Stadio La Bombonera).
Squadre partecipanti: 24. Incontri disputati e reti segnate: 52 incontri, 132 reti. Partita inaugurale: Italia – Bulgaria 1-1. Partite memorabili: Danimarca – Uruguay 6-1, Marocco – Portogallo 3-1, Belgio – Urss 4-3 d.t.s., Spagna – Danimarca 5-1, Francia – Brasile 1-1 d.t.s. 4-3 d.c.r., Argentina – Inghilterra 2-1, Argenitna – Germania Ovest 3-2.

ARGENTINA 1986

C.T.: CARLOS BILARDO

Portieri: 15 Luis Islas, 18 Nery Pumpido, 22 Héctor Zelada.

Difensori: 5 José Luis Brown, 6 Daniel Passarella, 8 Néstor Clausen, 9 José Luis Cuciuffo, 13 Oscar Garré, 19 Oscar Ruggeri.

Centrocampisti: 2 Sergio Batista, 3 Ricardo Bochini, 7 Jorge Burruchaga, 10 Diego Maradona, 12 Héctor Enrique, 14 Ricardo Giusti, 16 Julio Olarticoechea, 20 Carlos Tapia, 21 Marcelo Trobbiani.

Attaccanti: 1 Sergio Almirón, 4 Claudio Borghi, 11 Jorge Valdano, 17 Pedro Pasculli.

VEDI IL CAMMINO DELL'ITALIA AL MONDIALE

GRUPPO A

Città del Messico (Stadio Azteca) 31 maggio ore 12:00

ITALIA - BULGARIA 1 - 1 Arb. Fredriksson (Sve)
43’ Altobelli (I), 85’ Sirakov (B)

Città del Messico (Stadio Olimpico) 2 giugno ore 12:00

ARGENTINA - COREA DEL SUD 3 - 1 Arb. Sanchez Arminio (Spa)  
5’ Valdano (A), 17’ Ruggeri (A), 46’ Valdano (A), 75’ Park Chang Sun (C)

Puebla (Stadio Cuauhtemoc) 5 giugno ore12:00

ITALIA - ARGENTINA 1 - 1 Arb. Keizer (Ola)  
6’ Altobelli (I) rig., 34’ Maradona (A)

Città del Messico (Stadio Olimpico) 5 giugno ore 16:00

BULGARIA - COREA DEL SUD 1 - 1 Arb. Al Shanar (Asa)  
11’ Getov (B), 68’ Kim Jong Boo (C)

Puebla (Stadio Cuauhtemoc) 10 maggio ore 12:00

ITALIA - COREA DEL SUD 3 - 2 Arb. Socha (Usa)  
18’ Altobelli (I), 62’ Choi Soon Ho (C), 73’ Altobelli (I), 82’ aut. Cho Kwang Rae (I), 89’ Huh Jung Moo (C)

Città del Messico (Stadio Olimpico) 10 giugno ore 16:00

ARGENTINA - BULGARIA 2 - 0 Arb. Ulloa (Cri)  
3’ Valdano, 78’ Burruchaga

SQUADRE	PTI	G	V	N	P	GF	GS	DR
Argentina	5	3	2	1	0	6	2	+4
Italia	4	3	1	2	0	5	4	+1
Bulgaria	2	3	0	2	1	2	4	-2
Corea del Sud	0	3	0	0	3	4	7	-3

GRUPPO B

Città del Messico (Stadio Azteca) 3 giugno ore 12:00

MESSICO - BELGIO 2 - 1 Arb. Esposito (Arg)  
22’ Quirarte (M), 37’ Sanchez (M), 44’ Vandenbergh (B)

Toluca (Stadio La Bombonera) 4 giugno ore 12:00

PARAGUAY - IRAQ 1 - 0 Arb. Ackong (Mau)  
35’ Romero

Città del Messico (Stadio Azteca) 7 giugno ore 12:00

MESSICO - PARAGUAY 1 - 1 Arb. Courtney (Ing)  
2’ Flores (M), 84’ Romero (P)

Toluca (Stadio La Bombonera) 8 giugno ore 12:00

BELGIO - IRAQ 2 - 1 Arb. Diaz Palacio (Col)  
15’ Scifo (B), 21’ Claesen (B) rig., 57’ Rhadi (I)

Città del Messico (Stadio Azteca) 11 giugno ore 12:00

MESSICO - IRAQ 1 - 0 Arb. Petrovic (Jug)  
54’ Quirarte

Toluca (Stadio La Bombonera) 11 giugno ore 12:00

BELGIO - PARAGUAY 2 - 2 Arb. Dochev (Bul)  
32’ Vercauteren (B), 50’ Cabañas (P), 60’ Veyt (B), 76’ Cabañas (P)

SQUADRE	PTI	G	V	N	P	GF	GS	DR
Messico	5	3	2	0	1	4	2	+2
Paraguay	4	3	1	2	0	4	3	+1
Belgio	3	3	1	1	1	5	5	0
Iraq	0	3	0	0	3	1	4	-3

GRUPPO C

Leon (Stadio Campo Nuevo) 1 giugno ore 12:00

FRANCIA - CANADA 1 - 0 Arb. Silva Arce (Cil)
78’ Papin

Irapuato (Stadio Sergio Leon Chavez) 2 giugno ore 12:00

URSS - UNGHERIA 6 - 0 Arb. Agnolin (Ita)
2’ Yakovenko, 4’ Aleinikov, 23’ Belanov rig., 66’ Jaremchuk, 74’ aut. Daika, 79’ Rodionov

Leon (Stadio Campo Nuevo) 5 giugno ore 12:00

FRANCIA - URSS 1 - 1 Arb. Arpi Filho (Bra)    

53’ Rats (U), 61’ Fernandez (F)

Irapuato (Stadio Sergio Leon Chavez) 6 giugno ore 12:00

UNGHERIA - CANADA 2 - 0 Arb. Al Shafir (Sir)  
2’ Esterhazy, 75’ Detari

Irapuato (Stadio Sergio Leon Chavez) 9 giugno ore 12:00

URSS - CANADA 2 - 0 Arb. Traore (Mal)
58’ Blochin, 75’ Zavarov

Leon (Stadio Campo Nuevo) 9 giugno ore 12:00

FRANCIA - UNGHERIA 3 - 0 Arb. Silva Valente (Por)  
30’ Stopyra, 62’ Tigana, 84’ Rocheteau

SQUADRE	PTI	G	V	N	P	GF	GS	DR
URSS	5	3	3	1	0	9	1	+8
Francia	5	3	2	1	0	5	1	+4
Ungheria	2	3	1	0	2	2	9	-7
Canada	0	3	0	0	3	0	5	-5

GRUPPO D

Guadalajara (Stadio Jalisco) 1 giugno ore 12:00

BRASILE - SPAGNA 1 - 0 Arb. Cambridge (Australia)  
63’ Socrates

Guadalajara (Stadio 3 marzo) 2 giugno ore 12:00

ALGERIA - IRLANDA NORD 1 - 1 Arb. Butenko (Urs)  
5’ aut. Guendouz (I), 58’ Zidane (A)

Guadalajara (Stadio Jalisco) 6 giugno ore 12:00

BRASILE - ALGERIA 1 - 0 Arb. Mendez Molina (gua)  
66’ Careca

Guadalajara (Stadio 3 marzo) 7 giugno ore 12:00

SPAGNA - IRLANDA NORD 2 - 1 Arb. Brummeier (Aus)  
1’ Butragueño (S), 18’ Salinas (S), 47’ Clarke (I)

Guadalajara (Stadio Jalisco) 12 giugno ore 12:00

BRASILE - IRLANDA NORD 3 - 0 Arb. Kirchen (Ddr)  
15’ Careca, 41’ Josimar, 87’ Careca

Monterrey (Stadio Tecnologico) 12 giugno ore 12:00

SPAGNA - ALGERIA 3 - 0 Arb. Takada (Giap)  
16’ e 68’ Calderé, 71’ Eloy

SQUADRE	PTI	G	V	N	P	GF	GS	DR
Brasile	6	3	3	0	0	5	0	+5
Spagna	4	3	2	0	1	5	2	+2
Irlanda del Nord	1	3	0	1	2	2	6	-4
Algeria	1	3	0	1	2	1	5	-4

GRUPPO E

Nezahualcoytl (Stadio Neza 86) 4 giugno ore 16:00

DANIMARCA - SCOZIA 1 - 0 Arb. Nemeth (Ung)  
58’ Elkjaer

Queretaro (Stadio La Corregidora) 4 giugno ore 12:00

GERMANIA OVEST - URUGUAY 1 - 1 Arb. Cristov (Cec)  
4’ Alzamendi (U), 84’ Allofs (G)

Queretaro (Stadio La Corregidora) 8 giugno ore 12:00

GERMANIA OVEST - SCOZIA 2 - 1 Arb. Igna (Rom)  
17’ Strachan (S), 21’ Völler (G), 51’ Allofs (G)

Nezahualcoytl (Stadio Neza 86) 8 giugno ore12:00

DANIMARCA - URUGUAY 6 - 1 Arb. Marquez Ramirez (Mes)  
10’ Elkjaer (D), 41’ Lerby (D), 45’ Francescoli (U) rig., 52’ Laudrup (D), 69’ e 79’ Elkjaer (D), 87’ J. Olsen (D)

Nezahualcoytl (Stadio Neza 86) 13 giugno ore 12:00

SCOZIA - URUGUAY 0 - 0 Arb. Quiniou (Fra)  

Queretaro (Stadio La Corregidora) 13 giugno ore 12:00

DANIMARCA - GERMANIA OVEST 2 - 0 Arb. Ponnet (Bel)  
43’ J. Olsen rig., 63’ Eriksen

SQUADRE	PTI	G	V	N	P	GF	GS	DR
Danimarca	6	3	3	0	0	9	1	+8
Germania Ovest	3	3	1	2	0	5	4	+1
Uruguay	2	3	0	2	1	2	7	-5
Corea del Sud	1	3	0	1	2	1	3	-2

GRUPPO F

Monterrey (Stadio Universitario) 2 giugno ore 16:00
POLONIA - MAROCCO 0 – 0 Arb. Martinez (Uru)

Monterrey (Stadio Tecnologico) 3 giugno ore16:00

PORTOGALLO - INGHILTERRA 1 - 0 Arb. Roth (Brd)  
75’ Carlos Manuel

Monterrey (Stadio Tecnologico) 6 giugno ore16:00

INGHILTERRA - MAROCCO 0 - 0 Arb. Gonzalez Roa (Par)  

Monterrey (Stadio Universitario) 7 giugno ore16:00

POLONIA - PORTOGALLO 1 - 0 Arb. Bennaceur (Tun)  
68’ Smolarek

Guadalajara (Stadio 3 marzo) 11 giugno ore16:00

MAROCCO - PORTOGALLO 3 - 1 Arb. Snoddy (Irn)
18’ e 28’ Khairi (M), 63’ Krimau (M), 80’ Diamantino (P)

Monterrey (Stadio Universitario) 11 giugno ore 16:00

INGHILTERRA - POLONIA 3 – 0 Arb. Daina (Svi)
7’, 13’ e 36’ Lineker

SQUADRE	PTI	G	V	N	P	GF	GS	DR
Marocco	4	3	1	2	0	3	1	+2
Inghilterra	3	3	1	1	1	3	1	+2
Polonia	3	3	1	1	1	1	3	-2
Portogallo	2	3	1	0	2	2	4	-2

OTTAVI DI FINALE

Città del Messico (Stadio Azteca) 15 giugno ore 12:00

MESSICO - BULGARIA 2 - 0 Arb. Fredriksson (Sve)
35’ Negrete, 61’ Servin

Leon (Stadio Campo Nuevo) 15 giugno ore 16:00

BELGIO - URSS 4 - 3 d.t.s. Arb. Arpi Filho (Bra)
28’ Belanov (U), 56’ Scifo (B), 70’ Belanov (U), 76’ Ceulemans (B), 102’ Demol (B), 108’ Claesen (B), 110’ Belanov (U) rig.

Puebla (Stadio Cuauhtemoc) 16 giugno ore 16:00  

ARGENTINA - URUGUAY 1 - 0 Arb. Agnolin (Ita)
41’ Pasculli

Guadalajara (Stadio Jalisco) 16 giugno ore 12:00

BRASILE - POLONIA 4 - 0 Arb. Roth (Brd)
30’ Socrates rig., 54’ Josimar, 77’ Edinho, 81’ Careca rig.

Città del Messico (Stadio Olimpico) 17 giugno ore 12:00

FRANCIA - ITALIA 2 - 0 Arb. Esposito (Arg)
14’ Platini, 57’ Stopyra

Monterrey (Stadio Universitario) 17 giugno ore 16:00

GERMANIA OVEST - MAROCCO 1 - 0 Arb. Petrovic (Jug)
88’ Matthäus

Queretaro (Stadio La Corregidora) 18 giugno ore 16:00

SPAGNA - DANIMARCA 5 – 1 Arb. Keizer (Ola)
33’ J. Olsen (D) rig., 43’ e 56’ Butragueño (S), 70’ Goicoechea (S) rig., 80’ e 89’ rig. Butragueño (S)

Città del Messico (Stadio Azteca) 18 giugno ore 12:00

INGHILTERRA - PARAGUAY 3 – 0 Arb. Al Scharif (Sir)
32’ Lineker, 54’ Beardsley, 72’ Lineker

QUARTI DI FINALE

Monterrey (Stadio Universitario) 21 giugno ore 16:00   

GERMANIA OVEST – MESSICO 0-0 d.t.s 4-1 d.c.r. Arb. Diaz Palacio

Guadalajara (Stadio Jalisco) 21 giugno ore 12:00

FRANCIA - BRASILE 1-1 d.t.s. 5-4 d.c.r. Arb. Igna (Rom)
18' Careca (B), 42' Platini (F)

Città del Messico (Stadio Azteca) 22 giugno ore 12:00

ARGENTINA - INGHILTERRA 2 – 1 Arb. Bennaceur (Tun)
51’ e 55’ Maradona (A), 81’ Lineker (I)

Puebla (Stadio Cuauhtemoc) 22 giugno ore 16:00

BELGIO - SPAGNA 1-1 d.t.s. 5-4 d.c.r. Arb. Kirchen (Ddr)
34' Ceulemans(B), 85' Senor (S)

SEMIFINALI

Guadalajara (Stadio Jalisco) 25 giugno ore 12:00

GERMANIA OVEST – FRANCIA 2 – 0 Arb. Agnolin (Ita)
8’ Brehme, 90’ Völler

Città del Messico (Stadio Azteca) 25 giugno ore 16:00

ARGENTINA - BELGIO 2 – 0 Arb. Ramirez (Mes)
51’ e 64’ Maradona 

FINALE 3° - 4° POSTO

Puebla (Stadio Cuauhtemoc) 28 giugno ore 12:00

FRANCIA - BELGIO 4 - 2 d.t.s. Arb. Courtney (Ing)
10’ Ceulemans (B), 27’ Ferreri (F), 42’ Papin (F), 72’ Claesen (B), 103’ Genghini (F), 108’ Amoros rig. (F)

FINALISSIMA

Città del Messico (Stadio Azteca) 29 giugno ore 12:00
ARGENTINA - GERMANIA OVEST 3 – 2 (1 – 0)

ARGENTINA:
Pumpido, Cucciuffo, Ruggieri, Brown, Olarticoechea, Batista, Henrique, Giusti, Maradona (c), Burruchaga, Valdano - Allenatore: Bilardo.
GERMANIA OVEST:
Schumacher, Eder, Brehme, Foerster, Briegel, Berthold, Jakobs, Magath, Matthaus, Rummenigge (c), Allofs - Allenatore: Beckenbauer.

Sostituzioni
Argentina: Trobbiani per Burruchaga all'88'.
Germania Ovest: Völler per Allofs al 46', Hoeness per Magath al 60'.
Reti: 22' Brown (A), 55' Valdano (A), 74' Rummenigge (G), 82' Völler (G), 88' Burruchaga (A).
Arbitro: Romualdo Arpi Filho (Brasile).
Spettatori: 114.600 circa.

CLASSIFICA FINALE MESSICO 1986:

1) ARGENTINA

2) GERMANIA OVEST

3) FRANCIA

4) BELGIO

CAPOCANNONIERE DEL TORNEO: GARY LINEKER (INGHILTERRA) 6 RETI.

STELLA DEL TORNEO: DIEGO ARMANDO MARADONA (ARGENTINA).