LA RUSSIA
Forma di governo: repubblica semipresidenziale federale.
Capitale: Mosca
Lingua: Russo
Superficie: 17.125.191
km²
Popolazione: 146 838 993
ab.
Densità: 8,56 ab./km²
Etnie: Russi 79%, Tatari 3,83%, Ucraini 2%, Baschiri 1,15%,
Ceceni 0,94%, Armeni 0,78%, altre ca. 10%
Religioni: Chiesa Ortodossa Russa 41%, altri
Ortodossi 1,5%, altri Cristiani 4,1%, Islam 6,5%, spirituali non religiosi 25%,
atei 13%.
Breve storia
La
storia della Russia è sempre stata legata all’intrecciarsi di varie popolazioni
di origini slava e di origine asiatica. Le prime strutture commerciali si
svilupparono grazie ad insediamenti greci. Dopo il succedersi di varie
invasioni, lo sviluppo della Rus di Kiev (882d.c.) segno il formarsi del primo
nucleo della futura Russia, caratterizzata da un’unica lingua derivata dal
alfabeto greco (cirillico). Con la decadenza di Kiev si crearono le condizioni
favorevoli all’invasione mongola del1223. Il dominio mongolo durò fino al1380,
quando, dopo la sconfitta di Kulikovo, i mongoli furono costretti a lasciare lo
spazio allo sviluppo sempre più rapido della Rus di Mosca. L’espansione turca e
la caduta di Costantinopoli fece si che la chiesa ortodossa vedesse in Mosca
l’erede diretta di Costantinopoli. Da questo periodo in poi la storia della
Russia è legata alla costante espansione di Mosca e al formarsi, pur attraverso
lotte interne tra le dinastie degli zar, di un impero sempre più potente. Con
l’ascesa al potere della famiglia Romana e con l’incoronazione di Pietro il
Grande, la Russia
consolidò ulteriormente il suo potere uscendo vittoriosa dalla guerra contro
gli svedesi. Questa vittoria dette la possibilità a Pietro il Grande di avere
gli sbocchi sul mar Baltico dove venne costruita la nuova capitale che dal nome
del imperatore Pietro fu chiamata Pietroburgo. Katerina ll di Russia continuò
la politica di grandezza perseguita da Pietro il Grande, ma non riuscì a
favorire la modernizzazione interna del Paese. Katerina ll fu tanto abile in
politica estera quanto incapace di cogliere la necessità di un rinnovamento
interna della Russia. Questa incapacità di cogliere la necessità della
trasformazione del Paese, sarà una caratteristica più o meno forte di tutti gli
zar successivi e sarà uno dei motivi che nel 1917 porteranno al crollo del
Impero Zarista e alla rivoluzione d’Ottobre. Nel 1991, dopo circa 75 anni di
potere sovietico, la Russia
entrava in quella che è la fase politica attuale. Il periodo di Eltzin non ha
contribuito a risolvere i drammatici problemi di fondo che ancora
contraddistinguano la situazione della Russia contemporanea. L’emergere di
categorie come quelle dei nuovi ricchi è stato accompagnato da condizioni di
miseria che hanno colpito prima di tutto le fasce sociali più deboli: i vecchi
ed i bambini. La miseria prima sconosciuta alla stragrande maggioranza della
popolazione, è diventata un fenomeno molto comune nelle grandi e piccole città;
parallelamente si è sviluppato anche il fenomeno della delinquenza comune ed
organizzata. In breve, la situazione della Russia di oggi è tutt’altro che
stabile ed essa si riflette nella politica. Anche la cultura russa è
caratterizzata da profonde differenze nate dalle influenze culturali
provenienti da alte nazioni o diversi gruppi etnici.
http://www.alphabeto.it/continenti/asia/russia_storia.htm
Altre notizie
Geografia:
il territorio russo, la cui superficie è la più estesa del mondo, è
costituito da grandi pianure e da rilievi molto deboli, come gli Urali, le montagne più elevate sono collocate ai
confini dello spazio russo (Caucaso, Monti dell’Altaj, Kamčatka), la cima più elevata è il Monte Elbrus
(5 642 m). Le coste si estendono per varie decine di migliaia di chilometri
e sono prevalentemente basse tranne in alcune zone rivolte all'oceano Pacifico.
Numerosi sono i bacini marini che bagnano le coste: a ovest la Russia si affaccia per un
breve tratto sul mar Baltico, mentre a est il Pacifico forma i vasti bacini del
mare di Ochotsk e del mare di Bering; la lunga fascia costiera artica si articola
in grosse penisole piuttosto tozze (fra le maggiori quella del Tajmyr, di Gyda
e di Jamal) che formano i bacini del mar Bianco, mare di Kara, mare di Laptev, mare
della Siberia Orientale. Le principali isole sono la Novaja Zemlja, la Terra di Francesco Giuseppe,
le Isole della Nuova Siberia, l'Isola di Wrangel e, sul lato pacifico, le isole
Curili e Sachalin. I maggiori fiumi russi sono il Volga (3531 km) e i tre
grandi fiumi siberiani: l'Ob' (3680 km),
lo Enisej o Jenisej (4287 km)
e la Lena, ai
quali si aggiungono, seppure con dimensioni lievemente minori, l'Amur e la Kolyma. Al di fuori di
questi fiumi, di rilevanza mondiale, esistono altre decine di fiumi di
lunghezza superiori ai 1 000 km: in Europa si
estendono i bacini del Dnepr, del Don, della Pečora, della Dvina Settentrionale
e Occidentale e gli affluenti del Volga. Riguardo ai laghi i due maggiori sono
situati ai confini meridionali (mar Caspio e Bajkal), gli altri sono situati
nella parte europea (Ladoga, Onega, Il'men', lago dei Ciudi). Nelle vaste
pianure siberiane sono invece molto estese le zone paludose. Molto importanti,
nel panorama russo, sono i bacini artificiali.
Il clima
Clima polare al
nord; Clima temperato freddo in Siberia e nella Russia Europea; Clima temperato
a sud, nella steppa; Clima subtropicale umido sul Mar Nero.
Economia:
la
Russia
possiede enormi risorse naturali come gas e petrolio. È il 10° paese per Pil e
il 6° per potere d’acquisto. La superficie per l’agricoltura è la 4a più
estesa del mondo, rilevante è la pesca. La nazione è altresì collocata tra i
rimi posti mondiali per produzione industriale: tra i molti prodotti fabbricati
spiccano le automobili, i velivoli spaziali (la Russia è stata una delle
nazioni pioniere nell’esplorazione spaziale), il materiale elettronico –
informatico.
Cultura e
sport:
L’architettura ha subito influenze
bizantine, rococò, del rinascimento italiano. Importanti testimonianze a
livello mondiale sono state lasciate nel campo della musica, della letteratura,
della filosofia e della danza. Gi sport maggiormente praticati sono il calcio,
la pallacanestro, la pallavolo, l’hockey.
MONDIALE CALCISTICO RUSSIA 2018
(21.esima edizione Coppa del Mondo di Calcio)
Il manifesto
Il logo
L'inno
ufficiale dei mondiali
La Coppa del Mondo
Le città e gli stadi del mondiale
MOSCA
Abitanti: 12 506 468 ab.
Stadio (1): Lužniki
Anno di inaugurazione: 1956
Capienza: 81 000 posti
Anno di inaugurazione: 1956
Capienza: 81 000 posti
Stadio (2): Otkrytie
Arena
Anno di inaugurazione: 2014
Capienza: 44 929 posti
Anno di inaugurazione: 2014
Capienza: 44 929 posti
SAN PIETROBURGO
Abitanti: 5 351 935 ab.
Stadio: Zenit Arena
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 68 130 posti
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 68 130 posti
KALINIGRAD
Abitanti: 453 461 ab.
Stadio: Arena Baltika
Anno di inaugurazione: 2018
Capienza: 45 015posti
Anno di inaugurazione: 2018
Capienza: 45 015posti
KAZAN
Abitanti: 1 231 878
ab.
Stadio: Kazan Arena
Anno di inaugurazione: 2013
Capienza: 45 105 posti
Anno di inaugurazione: 2013
Capienza: 45 105 posti
NIŽNIJ NOVGOROD
Abitanti: 1 267 760 ab.
Stadio: Nižnij Novgorod
Anno di inaugurazione: 2018
Capienza: 44 899 posti
Anno di inaugurazione: 2018
Capienza: 44 899 posti
SAMARA
Abitanti: 1 169 719
ab.
Stadio: Futbol’nyj stadion v Samare
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 44 918 posti
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 44 918 posti
VOLGOGRAD
Abitanti: 1 017 451 ab.
Stadio: Volgograd Arena
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 45 015 posti
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 45 015 posti
SARANSK
Abitanti: 304 866 ab.
Stadio: Mordovia Arena
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 45 015 posti
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 45 015 posti
ROSTOV SUL DON
Abitanti: 1 119 875 ab.
Stadio: Rostov Arena
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 43 702 posti
Anno di inaugurazione: 2017
Capienza: 43 702 posti
SOČI
Abitanti: 401 291 ab.
Stadio:
Olimpico Fišt
Anno di inaugurazione: 2013
Capienza: 47 659 posti
Anno di inaugurazione: 2013
Capienza: 47 659 posti
EKATERINBURG
Abitanti: 1 455 904 ab.
Stadio: Centrale
Anno di inaugurazione: 1957
Capienza: 35 000 posti
Anno di inaugurazione: 1957
Capienza: 35 000 posti
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